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Primo giorno
Dal parcheggio della Diga di Place Moulin, si segue inizialmente la stradina
sterrata che porta al Rifugio di Prarayer, sulla sinistra del lago artificiale;
dopo qualche centinaio di metri, si abbandona la strada sterrata e si
prende il sentiero n°8 che si dirama a sinistra (segnavia e indicazioni
per il Rifugio Collon). Il sentiero sale gradualmente nel bosco, con una
serie di tornanti fino a raggiungere una strada sterrata e gli alpeggi
di Greysemma 2128 m. Si prosegue ora a destra seguendo la strada fino
all’alpeggio di Arpeyssaou 2114 m, dove poco oltre l’alpeggio, nei pressi
di uno spiazzo la stradina termina. Si prosegue quindi lungo il sentiero
che sale a mezzacosta, incontrando un bivio a destra (diramazione che
scende verso il Rifugio di Prarayer, visibile in basso) che va trascurato,
per proseguire la salita sul ramo di sinistra, inoltrandosi nel primo
tratto della Comba d’Oren. Salendo nel vallone si incontrano l’Alpe d’Oren
2161 m (dove giunge anche un altro sentiero da destra, proveniente dal
Rifugio Prarayer). Salendo sul lato sinistro della comba, si toccano le
Baite Garda 2211 m, poi ci si sposta verso destra, proseguendo lungo il
sentiero tra i rododendri puntando ad un ponte in legno. Superato il ponte
il sentiero riprende a salire sulla destra, supera una ripida pietraia
con una serie di serpentine e raggiunge un ampio pianoro detritico nei
pressi di un laghetto. Qui il sentiero si tiene inizialmente al centro
del vallone, poi volge a destra, avviandosi verso una ripida bastionata
rocciosa, che si deve risalire con l’aiuto di catene e pioli metallici
ancorati sulla roccia, fino ad un grosso ometto, ben visibile dal basso
(attenzione se questo tratto è bagnato o innevato). Proseguendo nel pianoro,
il sentiero si porta gradualmente a sinistra, verso i ben visibili Rifugi
Col Collon e Nacamuli, risalendo una pietraia e alcune placconate portandosi
nelle immediate vicinanze del Rifugio Col Collon. Prima di raggiungere
il costolone roccioso dove sono collocati i due rifugi, si deve tralasciare
un sentiero che va a destra (segni gialli e indicazioni per il Col Collon)
e si raggiungono i Rifugi Col Collon 2818 m e Nacamuli 2828 m.
Secondo giorno
Dal rifugio si scende leggermente, poi si trova una traccia nella pietraia,
qui si piega a sinistra per risalire la parte terminale della Comba d’Oren.
Prima si sale sulla sinistra, su terreno detritico (o innevato) sempre
su ottimo sentiero, fino a raggiungere la conca terminale del vallone;
qui il terreno diventa decisamente più ripido e una rampa di pietrame
(o neve) conduce all’ampia spianata del Col Collon 3114 m. Dal colle si
deve salire un pendio nevoso abbastanza ripido che porta ad una spalla,
a quota 3400 m, dove ha inizio la cresta Nord-Ovest vera e propria. Si
prosegue ora lungo il filo di cresta, inizialmente larga e arrotondata,
che diventa gradualmente più affilata in vista dell’anticima. Si continua
sul filo più aereo fino a raggiungere la vetta della Punta Kurz 3496 m.
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