Les Rouies 3849 m

Les Rouies, quasi l'epicentro degli Ecrins. È ai confini di Oisans e Valgaudemar. Bellissimo belvedere Sud degli Écrins, di facile accesso e ideale per un'introduzione all'alpinismo. Il panorama a 360° è magnifico.

Chalet hotel Gioberney

  • Accesso: Monginevro, Briançon, Embrun, Gap, St. Firmin, Chalet du Gioberney.
  • Partenza: Chalet Gioberney 1625m
  • Dislivello: 2000m (800m+1200m)
  • Difficoltà: F+
  • Tempo di salita: 2h30'+5h
  • Periodo consigliato: Giugno-Settembre
  • Segnavia:
  • Cartografia: IGN editore 1:25.000 Massif des Écrins, Mejie, Pelvoux; n° 241; IGN editore 1:50.000 Écrins; A6
  • Bibliografia: " Ch. Girard, Au delà de la Randonnèe, Massif des Écrins, Imprimerie des Escartons 1992, Briancon, itinerario n°25; " G. Rebuffat, Le Massif des Écrins, Les 100 plus belles courses et randonnèes, Ed. Denoël 1974 Paris, itinerario n°34
  • Punti Appoggio: Refuge du Pigeonnier 2430m
  • Note : In estate il pendio sommitale a 40° non c'è! Si tratta di un passaggio su rocce facili.
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    Itinerario

    Primo giorno

    Dal parcheggio dal parcheggio si sale per comodo sentiero in due ore al rifugio. Il sentiero più rapido è quello di sinistra più diretto, c'è poi un passaggio di un torrente poco agevole, ma che si può evitare risalendo (e poi riscendendo) una trentina di metri incontrando una passerella.

    Secondo giorno

    Lasciato alle spalle il rifugio Pigeonnier 2423 m, si segue il sentiero ben segnalato e con ometti molto regolari che traversa in leggera salita verso NW. Attraversando ghiaioni, si passa ai piedi dello sperone di Pointe Duhamel (non salire prima). Raggiungere il fondo di un canale in neve (primavera, inizio estate) o morenico (fine stagione). Risalire questo pendio, abbastanza largo e poco ripido all'inizio. Arriviamo nel punto in cui il corridoio si raddrizza e si restringe e forma una gola. Sono quindi possibili diverse opzioni: Traversare alla sua base verso sinistra e, per una cengia ascendente di facili roccette (buoni gradini), raggiungere il ghiacciaio che si risale (30° oltre 100 m) fino a un pianoro. Se il canale è in buone condizioni, risalirlo (circa 100m a 40-45°). Arrivati in cima si gira a sinistra, per un brevissimo passaggio roccioso facile, per mettere piede sul ghiacciaio delle Rouies, pochissimo ripido. Questa variante è più difficile della precedente. Aggirare i crepacci verso destra, costeggiando le rocce, per poi tornare verso la vetta. Si arriva così al crepaccio terminale che si attraversa a sinistra sotto il pendio nevoso dalla vetta. Per raggiungere la vetta resta da salire un ultimo ripido pendio (circa 35-40°): a seconda delle condizioni, può essere percorso o dalla sua parte nevosa, sopra il crepaccio terminale, o dalla cresta rocciosa Est.

    Discesa

    Lungo l'itinerario di salita, è più facile scendere lungo la cengia rocciosa piuttosto che dal canale.

    Glacier des Rouies

     

    Foto 2023

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