Colle Ranzola 2170m - Punta Regina 2388m
Il Colle della Ranzola, marcata depressione aperta tra il Monte Ciosè e la Punta della Regina, fa comunicare Gressoney-St-Jean con Estoul e Brusson. Valico noto fin dai tempi antichi, era utilizzato, con il Colle di Joux da un lato e il Colle di Valdobbia dall'altro, per collegare Aosta alla Valsesia. L'accesso più comodo, attualmente, è da Estoul dove una strada, percorribile con le auto fino all'Alpe Prabarmaso, collega all'Alpe Finestra 2080m, situata a 10 min. dal colle. Dal versante opposto, l'avvicinamento è facilitato dalla seggiovia di Weissmatten (stazione di partenza da Bielciuken di Gressoney-St-Jean). Sul colle vi è una cappella-oratorio, e sul crinale il muretto di pietre a secco costruito intorno al 1800 dall'esercito austro-russo per contrastare le truppe francesi di Napoleone provenienti dal Colle del Gran San Bernardo. Sul muretto è stata collocata una statua della Madonna alta circa 1 metro e una targa in bronzo che ricorda il passaggio dello scrittore russo Leone Tolstoj. La punta fu dedicata a Margherita, regina d'Italia, che il 10/8/1898 la salì partendo dal suo castello di Gressoney-St-Jean, dove soggiornò per diverse estati. Escursione facile e poco faticosa, con buon panorama.
|
Itinerario
Si parte dallo slargo nei pressi dell'Alpe Prabarmaso 1931 m (2 km da Estoul, cartello di divieto di transito). Si continua sulla sterrata che compie quasi subito 2 tornanti e poco dopo si sdoppia; mantenersi su quella bassa e, nei pressi di un tornante a sinistra, si segue il sentiero diretto che riconduce sulla strada. Dall'Alpe Finestra si percorre il sentiero che s'innalza dietro il primo fabbricato e taglia in leggera salita verso il Colle della Ranzola 2170 m (35 minuti). Di fronte si scorgono il Colle di Valdobbia (Rifugio-Ospizio Sottile) e il Corno Rosso; alle spalle (Ovest) il Gran Paradiso, la Grivola, il Monte Bianco, le Gran Jorasses. Un sentiero percorre la cresta spartiacque verso Sud, costeggiando il muretto di pietre a secco (Madonna e lapide a ricordo del passaggio di L. Tolstoj). A modesta pendenza si porta sotto un ripido pendio che rimonta a tornanti fino ad un combetto. Dopo la lieve discesa a un inflessione, il sentiero sale a svolte sul ripido pendio erboso, tocca la cresta Nord-Est e con tre svolte raggiunge l'ampia e tondeggiante Punta della Regina 2388 m (30 minuti). |
Muro difensivo al colle Ranzola |
Discesa
Per lo stesso itinerario.