Torgnon - Gilliarey

L'itinerario percorre parte del tracciato che d'inverno si trasforma in pista da sci da fondo e, con panorami mozzafiato della Valtournanche, ci accompagna in luoghi incontaminati e suggestivi. Da Gilliarey si può ammirare il Cervino. La zona percorsa dall'itinerario si presta a numerose varianti; il periodo migliore per percorrerlo va da luglio a settembre.

Torgnon-Gilliarey

Località di partenza: Torgnon, area attrezzata Plan Prorion 1750m
Quota massima raggiunta: Gilliarey 2086m
Distanza: 28km
Dislivello totale: 600m
Difficoltà: MC/MC
Ciclabilità: 100 %
Cartografia: IGC 1:50.0000 Cervino, Matterhorn e Monte Rosa n° 5; L’ESCURSIONISTA editore 1:25.000 Valtournenche, Monte Cervino, n° 7
Bibliografia: T. Cavallo, M. Voyat, F. Signorino, D. Zangirolami, 50 Escursioni in Mountain Bike in Piemonte e Valle d'Aosta,, Ed. Priuli& Verlucca, Torino 2011, Itinerario n° 35

Tipo percorso:
asfalto 2,5 km (10%) sterrato 23,5km (90%)
Effettuato il: 23 Luglio 2011

 

Map Torgnon_Gillarey_Col Bornes

Accesso stradale

Dall'uscita autostradale di Chatillon-Saint Vincent si svolta a sinistra, sulla via Emile Chanoux, verso Chatillon. Attraversato il ponte sul torrente Marmore si imbocca a destra la via Menabreaz e subito dopo si segue il cartello per Breuil-Cervinia. Imboccata la strada regionale 46, la si percorre fino ad Antey St. Andrè per circa 7km, dopodichè si svolta a sinistra sulla strada regionale 9 per Torgnon. Arrivati nel centro del paese si procede diritto oltrepassando le frazioni Chatrian e Septumian per raggiungere Plan Prorion.

Descrizione Percorso

Dal piazzale dell'area attrezzata si percorre su asfalto un tratto in leggera salita. Quando la strada inizia a ripianare, tralasciare sia la strada sterrata sulla destra sia successivamente quella sulla sinistra, per continuare su asfalto fino all'arrivo dell'ovovia. Imboccare la poderale, che quasi in piano raggiunge Chatelard Damon. Passato l'abitato, arrivati ad un bivio proseguire sulla destra lungo il tracciato del Ru di Torgnon. Seguire il Ru fin nei pressi della località Brussoney 1886m, dove si riprende la strada poderale. Dopo un altro tratto pianeggiante si raggiunge l'acquitrino del Piano Loditor 1900m, un ambiente protetto per via della sua rarità e definito come Sito di Importanza Comunitaria. A questo punto si abbandona la pianura per cominciare la scalata verso Giliarey. La salita non è particolarmente dura, ma costante. Tralasciando due bivi, il primo sulla sinistra e il secondo sulla destra giungiamo nei pressi dell'alpeggio Tellinod 2067m, dove si trova una biforcazione. Se siamo stanchi possiamo prendere la via sulla sinistra, altrimenti continuiamo a salire per qualche chilometro per raggiungere la meta di Gilliarey 2086m, da dove si gode un ottimo panorama sul Cervino.

Ritorno

Ritornare fino all'alpeggio Tellinod e prendere la via a destra in leggera salita. Oltrepassati gli alpeggi di Palù 2065m e Petit Chavacour 2085m si raggiunge quello di di Chateau 2084m e, dopo una breve rampa, il Ru di Verrayes (detto anche Ru di Chavacour). Da questo punto in poi, l'itinerario è principalmente in discesa. Nei pressi dell'alpeggio Cortod 2025m tralasciare le deviazioni per proseguire sul tracciato del Ru. Continuare in falsopiano fino a Troncianey 2048m, da dove inizia la vera discesa che ci porta al laghetto artificiale di Gordze 1953m, luogo ideale per una sosta. Proseguire sempre lungo il Ru e tagliare trasversalmente i pendii che ospitano le piste di sci. Entrati nel bosco bisogna prestare molta attenzione a una breve, ma infida discesa che consigliamo di affrontare bici al fianco. L'itinerario riprende la sua caratteristica andatura pianeggiante fino al col des Bornes 1774m. Di qui tornare indietro tralasciando il primo bivio che scende sulla destra per seguire il successivo che in breve ci riporta all'auto.

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Foto 2011
Traccia GPX

 


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