Salbertrand-Montagne Seu

Gran parte dell'itinerario si snoda all'interno del Parco Naturale Gran Bosco, istituito nel 1980 con lo scopo di salvaguardare una preziosa zona boschiva, ricoprente il 70% dell'area protetta e composta da stupendi esemplari di conifere. Tra tutte segnaliamo il raro abete rosso che ha qui potuto svilupparsi grazie alle favorevoli condizioni climatiche, oltre all'abete bianco e il pino cembro: i semi delle piante migliori vengono utilizzati nei vivai regionali e statali per la produzione di piantine da rimboschimento.

Montagne Seu

Località di partenza: Salbertrand (campo Calcio) 1006m
Quota massima raggiunta:
Montagne Seu 1784m
Distanza: 28 km
Dislivello totale: 940m
Difficoltà: BC
Ciclabilità: 100 %
Cartografia: I.G.C. 1:50.000 Valli di Susa Chisone e Germanasca n° 1
Bibliografia:
Mountain Bike Piemonte
Tipo percorso:
asfalto 0 km (0%) - sterrato 28 km (100%)
Effettuato il: 06 Ottobre 2012

 

Map Salbertrand-Montagne Seu

Accesso stradale

Dall'uscita Oulx Est dell'autostrada A32 Torino-Bardonecchia procedere in direzione Salbertrand. All'inizio del paese si incontra la palazzina dove si trova l'ufficio informazioni del Parco Naturale Gran Bosco, superarlo e dirigersi verso il Campo di calcio e lasciare la vettura sullo spiazzo a fianco.

Descrizione Percorso

Da Salbertrand dove si parcheggia vicino al campo di calcio, ( fontana), prendere a destra (via Giuseppe Rey) e quindi, subito dopo il sottopasso dell'autostrada (0,26km), diritto sullo sterrato protetto da un muretto in pietra. Superato il ponte sul rio delle Gorge (0,80km), si raggiunge a sinistra il parcheggio e l'area attrezzata Pinea, oltre la quale il transito è vietato (1,02km - sbarra). Superata la sbarra si incontra il sentiero per il Lago Ghiacciaia (1,04km), così chiamato perchè, quando non esistevano i frigoriferi, veniva impiegato, durante la stagione invernale, nella produzione del ghiaccio. Affrontare una lunga serie di tornanti nel fitto bosco, costituito inizialmente da conifere e latifoglie. Giunti all'11° tornante (3,28km), una stradina sulla destra, a fondo cieco, porta dopo circa 500 metri nei pressi dell'ingresso principale della Batteria B7, situato poco al di sotto della sede stradale. Si tratta di un'opera in caverna mai completata, essenzialmente costituita da una galleria a forma di U, aperta anche all'altra estremità, con locali di magazzino e alloggio, e dalla quale si staccavano i collegamenti a 5 aperture sulla parete rocciosa che avrebbero dovuto ospitare altrettanti pezzi da 75/27. Superate le diramazioni per Buissoniere (3,39km), Case Cros (3,58km), Fanja/Etanche e Case Serzaret (5,73km) si arriva all'area attrezzata Serre Blanche (8,24km). Continuare a sinistra, lasciando a destra la sbarra posta sulla stradina per Monfol e Sauze d'Oulx. Tralasciato il bivio per l'Alpeggio Randuin (8,82km), si ignora quello per il colle Blegier (9,68km). Il percorso, di qui in avanti ha una pendenza minore, e comporta l'attraversamento di numerosi corsi d'acqua. Segue quindi la discesa che porta al bivio per l'Alpe Le Selle (13,18km), e subito dopo a Montagne Seu. Passata la chiesetta dedicata ai Santi Cosma e Damiano, in pessime condizioni, si raggiunge infine la fontana antistante il rifugio Daniele Arlaud (13,88km - 1770m), unico rifugio all'interno del parco.

Ritorno

Lungo il percorso dell'andata.

Bivio Case Serzaret

 

Foto 2012
Traccia GPX

 


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