Accesso stradale
Da Torino raggiungere Venaria e di qui il parcheggio che adduce al
Ponte Verde.
Descrizione Percorso
Entrare nel Parco della Mandria dall'ingresso del Ponte Verde proseguire
diritto fino a giungere sotto il Borgo del Castello, girare a sinistra
e, tenendo la sinistra toccare prima la cascina Vittoria, la Rubbianetta
poi, giungendo infine alla Bizzarria. Uscire dal parco e portarsi sulla
provinciale in direzione La Cassa. Girare a destra al bivio per la cascina
S.Ida, superarla e seguire la pista che dopo qualche centinaio di metri
gira a destra e si avvicina al torrente Ceronda; seguirla, lasciando
sulla destra un guado che porta alla pista che corre lungo il muro di
cinta dell'ex pista automobilistica della FIAT fino a quando gira a
sinistra. Proseguire per 300 ,metri e voltare a destra, dove dopo 3-400
metri si trova una fontana. Proseguire lasciando a sinistra un vecchio
mulino e raggiungere la SP 181. Seguirla in direzione Fiano, superando
una prima sterrata sulla sinistra; prendere la seconda pista che conduce
alla via Baratonia di Fiano, seguirla per 4-500 metri e prendere una
sterrata sulla sinistra poco dopo la provinciale per Vallo Torinese.
Con una ripida salita che porta alla base di un traliccio dell'alta
tensione e con un tratto con dolci saliscendi si giunge sulla SP 182
che porta a Monasterolo. Continuando a destra si attraversa il paese
di Monasterolo (Piazza S. Rocco) uscendone in direzione Cafasse (via
Garibaldi). Si svolta quindi a sinistra in Via Lanzo. Ignorando le numerose
vie laterali si continua su sterrato. Si passa il bivio per Cà
Bianca e una piazzola per l'atterraggio degli elicotteri antincendio
(ignorare la strada asfaltata di destra). Bello il panorama sulla pianura
sottostante mentre, sul lato opposto, è ben visibile il ripetitore
situato sul monte Turu. Al termine di una lunga discesa si tiene la
sinistra e, dopo una casa, la destra. Su asfalto si scende con pendenza
ripida allo stradone nei pressi del ponte sulla Stura. Superare il ponte
raggiungendo al semaforo la provinciale per le valli di Lanzo. Girare
a sinistra e prima dell'imbocco della galleria girare a destra in direzione
Lanzo. Seguire via Frasca, via Cibrario, via Umberto I° fino a raggiungere
Piazza Gallenga. Proseguire sotto la Torre del Comune lungo un senso
unico contrario fino a Piazza Albert dove c'è la Parrocchia.
Prendere sulla destra via Muraglie e poi in discesa via Papa Giovanni
XXIII° che porta, subito dopo l'uscita del tunnel sulla strada per
Germagnano. Superare Germagnano ed imboccare la strada per Ceres. Superare
le frazioni Funghiera, Rozello, Biò, Grangia e Losa fino a giungere
all'imbocco di Pessinetto al bivio per S. Ignazio. Con ripida salita
raggiungere Pessinetto di Fuori. Proseguire sulla SP 30 con belle viste
sulla valle fino a Gisula e poi a S. Ignazio. Girare a destra raggiungendo
il parcheggio del Sanuario. Superare il cancello e con un paio di tornanti
raggiungere il piazzale del Sanuario, che offre una splendida vista
sulle tre valli di lanzo.
Ritorno
Per la via di salita; oppure scendendo su Lanzo lungo la SP 30 che
si immette sulla provinciale SP 22 che unisce Lanzo a Coassolo.