Accesso stradale
Da Verzuolo seguire la SP 8 della Val Varaita fino a Brossasco. All'altezza
del ponte Valcurta, si gira a sinistra e si segue la SP 240 fino al
piazzale del Santuario dove si parcheggia.
Descrizione Percorso
Dal Santuario seguire le indicazione per Passo Pian Pietro e di qui
seguire la strada asfaltata in salita, passando poco distanti dal Colle
di Valmala, toccando poi il Colle di Palmascura e quello della Ciabra
dove termina l'asfalto. Sul colle, lasciare la diramazione che si stacca
sulla destra, e seguendo il cammino principale, affrontare il lungo
traverso che conduce al crocevia del Colle Birrone, presso il quale
si trova una croce in ferro. Dal Colle Birrone inizia il tratto più
duro dell'escursione. Un traverso ed alcuni tornanti sul lato Valle
Varaita conducono al Colletto Rusciera; da qui illuminata dal sole la
Strada dei Cannoni è di un chiarore abbagliante, inoltre il fondo
in questo tratto è impegnativo, ma il paesaggio è stupendo.
Si trova ad un certo punto una provvidenziale presa d'acqua, poi si
gira a destra e con un lungo traverso si raggiunge il Colle Rastcias.
Si continua passando sotto la Cima Lubin ed il Monte Cugulet al suo
fianco. S'ignora un incrocio con una strada che scende a valle e si
continua pedalando sotto la Bassa di Rasis, che affianca il Cugulet.
Si passa sotto il Monte Nebin, si oltrepassa la Bassa dell'Ajet ed infine,
dopo aver aggirato il Cugn di Goria, si guadagna in leggera discesa
il colle di Sampeyre dove si incrocia la strada asfaltata che mette
in comunicazione Sampeyre con Stroppo.
Si lascia il tratto asfaltato e si continua dritto per una discesa
che perde quota velocemente, per poi risalire e condurre sotto il Pelvo
d'Elva, arrivando finalmente al Colle della Bicocca, dove sono presenti
i ruderi delle casermette militari e la Vedetta di Guardia.
Ritorno
Lungo la via di salita.