Traversata della Collina Nord-Sud

(Torino Valentino, S. Mauro, Rivodora, Superga, Strada Panoramica, Eremo, Colle Maddalena, Moncalieri, Torino Valentino)

L'itinerario permette si scoprire la riva destra orografica del Po di Torino, i Parchi del Valentino, della Brigata alpina Taurinense (Sassi), del Meisino, i paesi di S. Mauro e Rivodora, la Basilica di Superga, la strada panoramica dei colli, l'Eremo, il colle della Maddalena, Moncalieri ed il Parco delle Vallere. Da Superga e dal colle della Maddalena , nelle giornate terse vi è un ottimo panorama su Torino e sulla cerchia delle Alpi.

 

Località di partenza: Torino Valentino 220m
Quota massima raggiunta:
Colle Maddalena 720m
Distanza: 52 km
Dislivello totale: 880m
Difficoltà: MC
Ciclabilità: 100 %
Cartografia: I.G.C. 1:50.000 TORINO-PINEROLO e Bassa Val di Susa n° 17; Parco Naturale della Collina Torinese Editore 1:15.000 Carta e Guida n°1 dei Sentieri della Collina Torinese
Bibliografia:
Parco Naturale della Collina Torinese Editore 1:15.000 Carta e Guida n°1 dei Sentieri della Collina Torinese, Mountain Bike Piemonte
Tipo percorso:
asfalto 36 km (60%) - sterrato 16 km (30%)
Effettuato il: 20 Ottobre 2013

 

Map Traversata Collina Nord-Sud

Accesso stradale

Da Torino portarsi al Parco del Valentino, all'angolo tra Corso Vittorio Emanuele II° e Corso Massimo d'Azeglio

Descrizione Percorso

Dalla statua di Massimo d'Azeglio scendere paralleli a Corso Vittorio, attraversare il Po sul Ponte Umberto I° e girare a sinistra seguendo la pista ciclabile sulla riva destra orografica del Po. Si incrociano lungo il percorso il Monastero dei Capuccini, la Gran Madre, Piazza Vittorio, il monumento a Coppi, arrivando poi nel Parco di Sassi. Si fiancheggia il galoppatoio militare, si costeggia il Po dopo che la Stura di Lanzo vi si è immessa nel Parco del Meisino e si prosegue fino a San Mauro. Passare sotto il vecchio ponte e seguire la via XXV Aprile fino ad immettersi sulla SS 590 per Casale. Dopo 6-700 metri girare a destra per la SP 96 di Rivodora. Superare il Centro con la bella chiesa e proseguire in salita lungo via Bellavista fino alla Borgata Pietra Forata. In discesa ora, si raggiunge la SP 4 via Superga, che dopo il bivio con Pino Torinese diventa SP 114. Raggiungere il Piazzale Alberto Geisser, dopo aver lasciato sulla sinistra il bivio per la Via dei Colli. Con un'ultima salita lungo la Strada Comunale della Basilica di Superga si giunge al piazzale della Basilica 670m.

Ritornare indietro fino ad imboccare la Via dei Colli (conosciuta come la Panoramica). Seguirla per 8 km fino a sbucare sulla SP 5 via Torino; seguirla sulla destra in leggera discesa fino a prendere a sinistra la Via Eremo che in 3 km porta al colle dell'Eremo. Subito dopo girare a sinistra e proseguire sulla via del Colle fino ad arrivare al Colle della Maddalena; seguendo le indicazioni portarsi nel Parco della Rimembranza fino al Faro della Vittoria.

Tornare sulla strada del colle e seguirla fino al bivio a sinistra per la SP 126 Strada Revigliasco. Proseguire per circa 1 km poi prendere a destra la via Moncalvo, che diventa Via S. Brigida poi; la strada cambia di nuovo nome in via della Rimembranza all'altezza del Castello di Moncalieri, fino a sbucare in piazza Baden Baden. Scendere lungo la via Principessa Clotilde che raggiunge Piazza Vittorio Emanuele II°, portarsi in Via Real Collegio e di qui in corso Trieste. Superare il ponte sul Po e prendere subito dopo a destra, la pista ciclabile che costeggia il Po; sulla sinistra vi è un campo da golf ; si raggiunge il parco delle Vallere sul doppio sentiero, segnalato per le biciclette ed i cavalli, pervenendo al torrente Sangone che si attraversa sfruttando la corsia pedonale del ponte di servizio della stazione di potabilizzazione dell'Azienda Acque Metropolitane, per affiancarci di nuovo al Po, proseguendo lungo la recinzione degli edifici che ospitarono nel 1961 la Mostra delle Regioni. Dal 1964 l'area è diventata la sede del B.I.T. Giunti presso una passerella ciclo-pedonale che attraversa il Po, la si ignora, continuando sempre a breve distanza dalla sponda del fiume. Dinnanzi al Museo dell'Automobile, si incontra la grossa ruota del monumento agli Autieri. Più avanti, sulla sinistra ci sono i complessi ospedalieri del Sant'Anna, C.T.O., Regina Margherita (infantile) e quello più grande dell'Ospedale Maggiore S. Giovanni Battista (Molinette). Raggiungere il ponte Balbis, e passarci sotto; superato il ponte Isabella, si prosegue tenendo sempre la destra. A valle del ponte era collocato un tempo l'hangar di partenza della prima linea italiana con idrovolante: il 1° aprile 1926 partì il volo inaugurale del collegamento Torino-Pavia-Venezia-Trieste. Siamo ora nel Parco del Valentino, che si estende su una superficie di 550.000 metri quadrati. Qui vicino si trova la fontana dei dodici mesi, opera realizzata dall'architetto Carlo Ceppi nel 1898, ed ornata da statue di Luigi Contratti ed Edoardo Rubino che rappresentano i mesi e le stagioni. Poco dopo l'imbarco della navigazione sul Po, si arriva, oltrepassato un ponticello in legno, all'ingresso del Borgo Medioevale (ricostruzione di edifici piemontesi e valdostani del XV° secolo realizzata per l'Esposizione Internazionale del 1884). Continuare seguendo il viale Virgilio, transitando dinnanzi alla costruzione del Castello del Valentino fino a raggiungere il lieve salita la statua di Massimo d'Azeglio da cui si era partiti.

 

Altimetria

 

Foto 2013
Traccia GPX

 


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