Accesso
stradale
Da Torino raggiungere la Colla di S. Bernardo di Mendatica
situata all'incrocio tra la strada per Mendatica, Upega, il Col di Nava
ed il Colle del Garezzo.
Descrizione
Percorso
Dalla Colla S. Bernardo di Mendatica imboccare la strada
asfaltata che si dirige verso Monesi. Raggiungere le case di Monesi
di Mendatica e proseguire in leggera discesa. Ad un bivio seguire la
larga strada che sale a sinistra, arrivando in breve alle costruzioni
di Monesi di Triora (1375m) da dove partivano gli impianti di sci (km
5), frazione turistica posta alla base delle piste di sci dove si trova
una fontana. Continuare sulla stretta strada asfaltata che sale ripida
nel bosco con 6 tornanti incrociando più volte il tracciato degli impianti
di risalita; dopo il sesto tornante termina il tratto asfaltato e si
procede su fondo cementato per alcune centinaia di metri. La pendenza
diminuisce per breve tratto e si procede su fondo naturale sempre ciclabile,
affrontando poi altri 4 duri tornanti ancora nel bosco con qualche rampa
ripida. Si esce dal bosco e si supera un ponte su un torrentello entrando
in provincia di Cuneo; si percorre un tratto in costa tra i pascoli
su fondo cementato; dopo 2 tornanti si attraversa il torrentello che
scende dal Monte Saccarello (2200m) e si continua a salire su fondo
cementato fino ad alcune costruzioni ad uso degli allevatori presso
le quali si incontra un bivio. Si svolta a sinistra abbandonando la
strada che raggiunge il Colle di Tenda, e si affrontano con una salita
di circa 3km i tornanti che portano al passo Tanarello (confine; km
13,2). Sul versante francese è visibile la strada ex militare che scende
verso il Passo di Collardente (il paese in fondo alla valle è La Brigue).
Scendere su questa strada che presenta due agevoli tornanti e poi effettua
una diagonale, attualmente con il fondo in brutte condizioni, attraversando
le pendici della montagna. Proseguire lungo la strada che in due tornanti
ha residui di asfalto, dopo la strada ritorna sterrata. Continuare a
destra all'unico bivio ed arrivare rapidamente ad una sella dove si
incontrano numerosi sentieri (Passo di Collardente; km 18,6). A sinistra
in basso vediamo la strada che dovremo percorrere. Proseguire ancora
diritti in salita fino a raggiungere un bivio (km 18,8). Svoltare a
sinistra e scendere per raggiungere la strada, quindi proseguire in
leggera discesa. Con un lungo tratto pianeggiante passare di fronte
al rifugio Fornara dell'ANA (chiuso; km 20,5) arrivando all'imbocco
della galleria Vesignana (km 20,8). L'attraversamento della galleria
lunga 450m va fatta con un idoneo impianto di illuminazione: perchè
è buia e non rettilinea. Dopo, la strada scende ancora per un buon tratto,
risale per attraversare una spalla e scende ancora ad un ponte (km 24,3).
In salita superare il Passo della Guardia (1461m) (km 24,8) dove si
lascia a destra la strada che scende a Triora. La strada continua a
salire con pendenza costante (7-8%) ed arriva alla breve galleria del
Garezzo (1798m) (km 28,9) che si attraversa senza problemi. Al di là
della galleria inizia la facile discesa, che porta a S. Bernardo di
Mendatica (km 35,7).