Bardonecchia-Gleise-Forte Foens-col Basset-Monte Jafferau 2801m

Il monte Jafferau è meta classica di biker ed escursionisti, sulla vetta sorge un grande forte, dal quale si gode un panorama mozzafiato sul Delfinato e sulle montagne circostanti. La via di salita da Bardonecchia è solitamente una, con possibilità di variare il punto di partenza, che può essere dalla cittadina, da borgata Gleise, dai Bacini, o ancora passando per Rochemolles e raggiungendo i Bacini per la Decauville. Anche le discese sono varie, di diversa difficoltà: la più completa e panoramica è quella in Valfredda, l'alternativa è quella per piste e per strada sterrata che riporta ai Bacini,

Località di partenza: Bardonecchia 1280m
Quota massima raggiunta: Monte Jafferau 2801m
Distanza: 48km
Dislivello totale: 1700m
Difficoltà: MC
Ciclabilità: 100 %
Cartografia: IGC 1:50.0000 Valli di Susa Chisone e Germanasca n° 1
Bibliografia:

Tipo percorso:
asfalto 24 km (50%) - sterrato 24km (50%)
Effettuato il: 21 Luglio 2022

 

Accesso stradale

Raggiungere Bardonecchia lungo la Statale 25 o con l'autostrada A32, quindi portarsi alla Stazione ferroviaria (possibilità di parcheggio), quindi seguire via Medail, superare il monumento omonimo, prendere il sottopasso ferroviario e subito dopo svoltare a sinistra lungo Via Sommeiller, raggiungendo Piazza Statuto dove si può parcheggiare, eccetto che al sabato quando l'area è occupata dal mercato.

Descrizione Percorso

Da Bardonecchia in piazza Statuto, seguire le indicazioni per Millaures/Gleise. Il primo chilometro è ripido, arrivati a Gleise continuare per Rochas fino ad arrivare poco prima dei Bacini 1910m su strada asfaltata. Prendere la sterrata sulla destra e seguire le indicazioni per il forte Foens ed il monte Seguret lungo lo sterrato, che salendo raggiunge un bivio dove si tralascia la traccia che prosegue in piano per quella più evidente che continua verso monte. Il primo tratto nel bosco, fatto di continue e ravvicinate svolte, è assai ripido; poi la pendenza si mitiga quando inizia un lungo traverso in falsopiano. Superata una zona fortemente instabile, dove sono notevoli le opere predisposte per il consolidamento e difesa del suolo, con un ultimo bel tratto nel bosco raggiungere i resti del forte Foens nel punto in cui transita il sentiero che sale da fondovalle. Oltre procedere sulla strada militare che in piano percorre l'ampissima conca sottostante la cresta che va dallo Jafferau al monte Vin Vert. Usciti dal bosco si attraversano gli ampi, aperti pascoli degradanti a valle giungendo ad un primo bivio, dove si tralascia la traccia che scende agli alpeggi e poi a fondovalle sino a Savoulx, così come s'ignora, più avanti, quella che s'abbassa verso la caserma delle grotte del Seguret e il forte di Pramand. Proseguire verso monte per il col Basset, nel primo tornante si apre una magnifica vista sulle Grotte dei Saraceni, caratterizzate dal tunnel di circa 900mt che transita sotto il Monte Seguret. Continuare verso il col Basset, dove il panorama sulla Valfredda, sulla cima Galambra e sul Monviso in lontananza rincuorano; proseguire sino a perdere un pò di dislivello fino a giungere nei pressi del grosso baraccamento alla Colletta Jafferau. Gli ultimi tornanti sono duri: il fondo presenta pietre messe di traverso che sporgono dal terreno e che costringono a procedere ad andatura ridotta per evitare di sobbalzare troppo.

Discesa

Sendere dalla strada di servizio delle piste, molto ripida in alcuni punti, fino ai Bacini, dove si prosegue per la decauville che porta nel vallone di Rochemolles, di qui a Bardonecchia.

 

Foto 2022
Traccia GPX

 


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