Colle della Maddalena 715m
Il Colle della Maddalena è una splendida gita che si può effettuare quando nevica molto a Torino. Dal centro, percorrendo un pezzo di Parco del Valentino si attraversano 3 parchi raggiungendo il faro della Vittoria al Colle della Maddalena, che offre una splendida vista sulla Città.
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Itinerario
Attraversando il Parco del Valentino da nord a sud, si incontrano il Castello omonimo, il Giardino Roccioso, il Borgo Medioevale e la monumentale Fontana dei Dodici Mesi; al termine del Parco, l'attraversamento del Po sul Ponte Isabella offre poi una delle più belle vedute della città. Attraversato il Po, si gira a sinistra percorrendo Corso Moncalieri, fino al numero civico 147, dove è situato l'ingresso del Parco Leopardi; qui s'imbocca il sentiero numero 16, denominato Sentiero dei Parchi, realizzato dai volontari del Coordinamento Sentieri della Collina Torinese, di cui Pro Natura Torino è capofila. La salita, lungo un vialetto con numerosi tornanti, consente di ammirare filari di platani altissimi e altri alberi ornamentali impiantati quando il parco ospitava la Villa Sanseverino, ora scomparsa; per un sentiero, dal quale a sinistra si intravede la Villa Geisser, si esce dal Parco, verso monte, e poco dopo si incrocia la Strada Antica di San Vito, seguendola a destra sino all'ingresso di Villa Orsi e poi si prosegue per raggiungere poco oltre la Strada Comunale da San Vito a Revigliasco. Si svolta a sinistra e dopo circa 100 m si entra a destra nel Parco di San Vito, risalendo il quale a sinistra si giunge a un pannello illustrante la cerchia alpina; si esce dal parco e si segue verso nord il Viale Seneca, sino a incontrare a destra la Strada Vigne di S.Vito, seguirla per circa 150 m in salita e infine imboccare a sinistra (oltre un cancelletto, da richiudere) la rustica scalinata che da accesso alla Strada dei Boschi. Con questo percorso boschivo di circa 1 km, sovrastante la Gola dell'Inferno, si arriva al Quadrivio Rabby, posizionato al margine inferiore del Parco della Maddalena. Per la salita al Parco non c'è che l'imbarazzo della scelta: una fitta rete di sentieri e viottoli serpeggianti fra alberi e siepi ornamentali risale il versante Nord-Ovest della collina sino alla sommità; dove si innalza il Faro della Vittoria, statua bronzea di Edoardo Rubino (1928), eretto per onorare i caduti della Prima Guerra Mondiale. |
Discesa
Lungo l'itinerario di salita.
Traccia GPX |