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Da Giordano seguire la pista di fondo che porta
a Ribba, di qui seguire la strada che, con un lungo tornante sulle pendici
del Bric della Serre porta nella conca di Bout du Col, dove alla quota di
1742m si trova un alpeggio di recente costruzione. (Per evitare il tornante
sia in salita, sia in discesa, si può percorrere il canale che dal colletto
della Coucetto, vera e propria porta d'accesso a Bout du Col, scende su
Ribba, con un breve tratto abbastanza ripido ricoperto da crescente boscaglia).
Seguire la strada sin dove si stacca sulla sinistra la pista forestale che
porta al lago Verde, e appunto per questa si prende a salire nei boschi
della Costa di Viaforcia. Si procede agevolmente fino alla quota 2135m di
un limitato ripiano, da dove, passando per l'intaglio dell'Eitrangoulòuu
(strozzatoio), con un lungo traverso sui ripidi pendii Nord-Ovest della
Costa di Viaforcia, si raggiunge a quota 2210m una selletta poco marcata
che immette nella parte alta del vallone di Freibugio. Accostandosi gradualmente
al canale proveniente dalla sinistra della conca di S. Giacomo, si prosegue
per le ripide rampe del versante Ovest della costa di Viaforcia, di cui
si raggiunge il filo di cresta a quota 2530m, praticamente dove confondendosi
con il pendio la cresta scompare. Attraversando verso destra si giunge sul
pendio Nord della Ceresira, che si percorre, senza itinerario prestabilito
fino alla cresta sommitale, sulla quale si ergono, ben visibili anche da
lontano, i ruderi di una casermetta. |
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