|
1° giorno
Il punto di partenza dell'escursione è il Paradiso del Cevedale, località
dove ha termine la strada della val Martello, nei pressi del Rifugio Genziana,
m.2070, circa. Ci si dirige verso Ovest risalendo la valle e si raggiunge
in breve il Rifugio Nino Corsi, 2256m.
2° giorno
Dal rifugio salire in direzione Sud-Ovest superando lungo un canale,
fiancheggiato da una bella cascata di ghiaccio a canne d'organo una balza
rocciosa, quindi con alcuni zig-zag, attraversando a sinistra si sbuca
su un vasto vallone pianeggiante, protetto dai resti di una diga costruita
dopo una rovinosa alluvione nel 1891. Percorrerlo ed in prossimità del
ponticello di legno, prendere a destra ed iniziare la risalita della valletta
del lago dei detriti verso la Vedretta lunga, meno crepacciata della Vedretta
della Forcola. Lasciata sulla destra la valle del Pozzo, che porta alla
Punta Madriccio, raggiungere la Vedretta lunga. Di qui, oramai in vista
del rifugio Casati, dopo aver superato il bivio sulla destra per il passo
del lago gelato, che fa comunicare con la valle di Solda, raggiungere
il rifugio omonimo. Risalire il pendio dietro al Rifugio, che in breve
porta in Cima.
|
|