Itinerario

Dal ponte di Pralapia, oppure appena prima del ponte in località Selle 1432m seguire la strada per il rifugio Barbara Lowrie sino al suo primo tornante dove si dirama sulla sinistra (ponte) la pista forestale che percorre il vallone della Gianna. Seguirla lungo la sinistra orografica del rio omonimo, superando in questo modo la gola iniziale fino a dove il vallone si allarga nuovamente a conca. Riattraversare il rio alla quota di 1654m sul ponte e riprendendo la strada o tagliandone i vari tornanti con percorso non obbligato si sale in un bel bosco sino alla quota 1730m. Tenendosi sulla strada, poco prima dell'alpeggio della Gianna lasciare la valle principale per seguire il ruscello che prima delle baite attraversa la strada scendendo dal versante Nord. Tagliando i tornanti, attraversare due volte la strada che si alza su questo versante. Quando la si incontra la seconda volta seguirla giungendo ad una baita ristrutturata a 1880m circa (alpe Gianna nuova). Seguire ancora per un pò la mulattiera che va a finire in un torrente, attraversarlo in una piccola conca, poi salire a sinistra lungo una dorsale che porta verso la cresta quasi orizzontale posta (salendo) alla sinistra. Giunti alla Piatta di Fionirà percorrerla in direzione dell'omonimo passo 2556m. Giunti a questo andare a destra seguendo la cresta spartiacque con il vallone di Ciabraressa, che costringe, a causa della ripidezza, a spostarsi verso destra, per un ultimo pendio raggiungere la Punta Maccia 2521m. Percorrere l'affilata, ma larga cresta fino al dosso sommitale della Piatta Soglia

Discesa

Lungo l'itinerario di salita.