• Bibliografia:
  • P. Giglio, E. Noussan, Sci-Alpinismo in Val d'Aosta, Ed. Zanichelli Bologna 1981, Itinerario n° 37
  • M. Ogliengo "Una valle Granta Parei, Rhemes-Scialpinismo totale", Rivista della Montagna, Ed. CDA, Torino 1984 n° 61; Itinerario n° 6
• Punti di appoggio:
  • Rifugio Benevolo 2285m tel: 0165/936143
  • ALBERGO GRANTA PAREY 11010 Rhemes - Notre-dame (AO) Località Chavaney 20 tel: 0165 936130
• Note:
  • Necessita innevamento sicuro su tutto il percorso
  • Corda, Piccozza e Ramponi utili

1° Giorno

Da Thumel 1879m seguire le indicazione per il Rifugio Benevolo, che portano prima su un poggio dove vi è una costruzione (ex dogana), costeggiano alcuni salti rocciosi e si innalzano sulla destra fino alle case Barmaverin. Attraversare il torrente su un ponte a quota 2087m e proseguire dapprima sul fondo del vallone, poi innalzandosi leggermente a sinistra, fino al Rifugio Benevolo 2285m

2° Giorno

Itinerario 1

Dal Rifugio percorrere il lato sinistro della valle sopra la gola dove scorre la Dora di Rhemes, attraversando tutti i pendii che scendono dalla Punta Paletta e dalla Gran Vaudala, sino a raggiungere la base del ghiacciaio di Lavassey a quota 2500m, in corrispondenza di un enorme masso erratico (h. 1,15). Si risale al meglio il ghiacciaio in direzione della Punta Bousson (Est) fino a raggiungere una conca alla base dei ripidi scivoli nevosi che terminano sulla lunga costiera Basei-Bousson-Galisia. Con un lungo diagonale ascendente verso destra si taglia alla base il caratteristico panettone della Punta Bousson (La Bosse) per portarsi a monte di un evidente roccione detto il "Frate". Da qui si continua a salire a mezza costa verso destra e, raggiunti i pendii sommitali si guadagna facilmente la Cima.

Itinerario 2

Questo itineraio rappresenta una valida alternativa al primo, con difficoltà tecniche paragonabili. Il percorso può tuttavia essere combinato alprimo, realizzando così un anello molto panoramico.

Raggiunto il ghiacciaio di Lavassey, si risale il ghiacciaio di Fond in direzione del Col Basagne 3110m, tra il Roc Basagne e la Punta Galisia, facendo attenzione ai grandi crepacci che solcano la parte iniziale del pendio. Raggiunto il colle, si sale lungo il versante francese del poco crepacciato Glacier de Basagne e, con un ampio semicerchio, si raggiunge il grande ometto di vetta.