Colle Bettaforca 2727m - Punta Bettolina 2996m
Il colle di Bettaforca è un itinerario splendido in estate, che con gli sci d’alpinismo si trasforma in un’escursione emozionante in inverno. Un tracciato di salita per scialpinisiti, ciaspolari di fianco alle piste della val d'Ayas. Dal colle si possono ammirare il Ghiacciaio del Gran Paradiso, il Monte Zerbion, la vallata di Nana ed il Gran Tournalin.
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Itinerari
Colle Bettaforca Dal’Alpe Ciarcerio 1992 m, dopo esser scesi dalla funicolare, si svolta a sinistra e, seguendo le bandierine verdi, ci si inoltra nel bosco di conifere secolari percorrendo un single track morbido e sinuoso. Ai margini della foresta troviamo il caratteristico villaggio walser di Resy dal quale si gode di una posizione altamente panoramica sull’alta Ayas. Da questo abitato il tracciato, battuto dai gatti delle nevi, si fa più ampio e segue la strada interpoderale, evidenziato da paline verdi, per poi proseguire in modo abbastanza pianeggiante sino alla partenza della seggiovia Bettaforca. Si prosegue sotto i pali dell’impianto su di un percorso leggermente più impegnativo sino all’ultimo muro e con due diagonali si arriva allo sbarco della seggiovia. Con un’ultimo piccolissimo sforzo in diagonale si raggiunge l’arrivo della seggiovia Sant’Anna-Colle Betta, posta sul versante gressonaro del comprensorio, dov’è possibile rifocillarsi presso il Rifugio “2727 Colle Betta”. É possibile continuare verso il passo Bettolina inferiore rimanendo ai piedi della Punta Bettolina, più o meno sull'itinerario estivo, scegliendo di fermarsi in diversi punti, a causa della pericolosità dei pendii.
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Punta Bettolina Per la Punta Bettolina proseguire a destra del ristorante, aggirando l'edificio, senza farsi attirare da eventuali tracce che proseguono verso il Passo Inferiore e Superiore della Bettolina, ma andando a guadagnare la dorsale spartiacque con la val d'Ayas. Salire direttamente il tratto iniziale un pò ripido, restando nella parte destra del pendio (sull'estremità destra si possono notare gli ometti del sentiero estivo); superati i 30-40 m più ripidi, si accede ad un plateau più dolce e ampio, procedere, finchè si perviene ad un piccolo ripiano dal quale si vede la cima. Raggiunta la base del castelletto di rocce e neve, salire al grosso ometto 2996 m, ponendo attenzione a eventuali cornici nei pressi. |
Discesa
Lungo l'itinerario di salita.
Traccia GPX |