La Valle Isarco (Eisacktal in tedesco, Val dl Isarch in ladino) è una delle due valli principali dell'Alto Adige, che si estende dalla sorgente del fiume Isarco al Brennero fino alla foce nell'Adige a Bolzano.
La Valle Isarco, lunga complessivamente circa 80 km, è percorsa dall'omonimo fiume e comprende alcune città come Bressanone, Chiusa e Ponte Gardena (Vipiteno è compresa nella valle ma fa parte del comprensorio della Wipptal). Dal punto di vista orografico la valle separa le Alpi Retiche orientali (Alpi dello Stubai e Alpi Sarentine) dalle Alpi dei Tauri occidentali (Alpi della Zillertal) e dalle Dolomiti. Per ragioni storico-culturali, la valle Isarco vera e propria è il settore a sud di Fortezza. La valle superiore dell'Isarco si chiama Wipptal e costituisce un comprensorio a sé stante. La valle geografica si suddivide in tre comunità comprensoriali: Valle Isarco, Wipptal e Salto-Sciliar (Salten-Schlern). Il capoluogo del comprensorio Valle Isarco e centro maggiore della valle geografica è Bressanone.
Wipptal è detta una regione geografica italo-austriaca che va da Innsbruck a Fortezza. Alta Valle Isarco è il nome italiano della valle che scende in direzione sud dal passo del Brennero.
Il nome significa "valle di Vipiteno", ed è attestato come vallis Vipitina nel 980, come Wibital, Wipetwald nel 1170 e come Wiptal nel 1200. Nel 1400 tale appellativo si estese alla valle della Silla, affluente destro dell'Inn, a nord del Brennero, e nel 1416 il giudizio omonimo fece parte della circoscrizione dell'Inntal. Solo il confine istituito nel 1919 divise l'unità geografica della valle, tant'è che spesso si usa oggi Silltal per la parte austriaca e Oberes Eisacktal, cioè Alta Valle dell'Isarco per quella italiana.
A cavallo dello spartiacque che segna il confine tra Italia e Austria, il versante settentrionale segue, come valle principale, il corso della Sill fino a Innsbruck, mentre quello italiano va dal passo del Brennero fino a Fortezza, veneno quindi a coprire l'alto corso del torrente Isarco e le valli ad esso confluenti. Le vallate occidentali confluiscono nelle Alpi dello Stubai mentre quelle orientali nelle Alpi della Zillertal. Pur appartenendo, dal 1918, a due stati diversi, gli abitanti delle due vallate hanno caratteristiche culturali e linguistiche comuni, anche per il fatto che il Brennero non ha mai formato un ostacolo insidioso nelle vie di comunicazione.
Con il termine Wipptal si indica, sul territorio italiano, anche la comunità
comprensoriale della Provincia autonoma di Bolzano (in ladino Auta Val dl Isarch
e in italiano come Alta Valle Isarco), formato da 6 comuni nell'alta valle dell'Isarco
(Eisack). Si formò nel 1980 con la separazione dalla comunità della Valle Isarco.
È il più piccolo dei comprensori altoatesini e prende nome dalla valle omonima,
alla quale appartiene culturalmente. Il suo capoluogo e centro più importante
è Vipiteno (Sterzing), che si trova al centro del comprensorio. Gli abitanti
sono per l'85% di madre lingua tedesca. La componente italiana è molto forte
nei comuni di Fortezza, Vipiteno e Brennero
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Alta Valle Isarco |
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