Monte Chersogno 3024m
Il Chersogno è situato sulla sinistra orografica della Valle Maira; posto a sud-ovest di Elva sovrasta l’abitato di San Michele. La sua caratteristica mole, a forma di dente, è ben visibile ad ovest anche dalla pianura di Cuneo. Può essere raggiunto dal vallone di Traversiera, da Elva (borgata Chiosso) da San Michele di Prazzo. Il monte è stato citato indirettamente nel film "Il vento fa il suo giro", il suo nome è infatti utilizzato per il villaggio dove si svolge l'azione, chiamato appunto Chersogno.
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Itinerario da Chiosso Dalla borgata Chiosso superiore, lungo ampi prati ed in leggera ascesa verso Sud-Ovest, raggiungere il fondo della valle di Gias vecchio nei pressi delle opere di una presa idrica, attraversare il torrente su una pozza in piano davanti alla suddetta presa e risalire il versante sul lato destro idrografico del torrente. Seguendo le tracce del sentiero estivo raggiungere l'isolata Grangia Chiotrosiere 1880m e, mantenendosi nel lariceto in alto rispetto al fondo del vallone, risalirlo lungo il versante destro orografico. Attraversati alcuni ripidi valloncelli laterali proseguire lungo il fondo del vallone di Gias Vecchio (senza toccare le grange sul soleggiato versante opposto) pervenendo al bel pianoro che ospita un alpeggio di recente costruzione 2256m. Lasciato a destra il tracciato per il Monte Camoscere, individuare sul lato sinistro dell'apparentemente inespugnabile anfiteatro il passaggio costituito da un ripido pendio-canale che permette di guadagnare l'avvallamento superiore 2489m. Superato il successivo pianoro, sbucare nell'immenso Piano del Vallone 2611m nei pressi di Fonte Nera e, lasciata sulla destra la rossastra parete Nord-Est della Lausa 2934m, puntare decisamente a Sud in direzione dell'evidente e ripido pendio-canale Nord-Ovest del Monte Chersogno. Raggiungere con le dovute attenzioni, normalmente al centro il Passo Sud-Est del Chersogno 2880m e risalire verso Est l'ampio crestone. Impennandosi la cresta si restringe fino a diventare nell'ultimo tratto affilata e pianeggiante, permettendo comunque di pervenire normalmente sci ai piedi alla panoramica Vetta del Monte. Discesa Lungo l'itinerario di salita, prestando attenzione nei pressi della conca a valle del Piano del Vallone, individuando il corretto passaggio alla Quota 2489m sulla destra che permette di raggiungere con un ripido pendio-canale il sottostante pianoro ove sorgono le baite di Quota 2256m. |
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by Roberto Pacifici |
Traccia GPX |