Itinerario
Da Chiappera, oltre il ponte Soubeyran, proseguendo lungo la sterrata
(sede della pista di fondo), oltrepassare il corso d'acqua sul ponte
delle Fie, dopo aver lasciato alla propria sinistra le cascate di Stroppia,
risalire il vallone sulla sua destra orografica. Ricongiungersi alla
carrozzabile del colle Maurin nei pressi delle Grange Ciarviera 1904m,
dove in stagione avanzata è possibile arrivare in auto. Appena
oltre il tornante, innalzarsi sulla sinistra lungo comodi pendii rivolti
a Sud-Est, inoltrandosi nella valle dell'Infernetto. Dopo aver superato
un paio di rampe più accentuate, raggiungere l'ampio pianoro
2391m posto alla confluenza dei due rami in cui il vallone si divide.
Imboccare il ramo di sinistra e, dopo aver superato con attenzione un
ripido pendio rivolto ad Est raggiungere il ripiano superiore, la cui
base inferiore ospita i laghetti dell'Infernetto 2602m. Lasciato alle
spalle il Colle dell'Infernetto volgere a destra ed in un alternarsi
di dossi e valloncelli, risalire il vallone lungo le pendici occidentali
della costiera che il Monte Ciaslaràs dirama verso Sud, originando
le Punte Sigismondi 2979m e Dumontel 2862m. Alla testata del vallone,
dominata dalla sagoma trapezoidale della Tête de l'Homme, un bellissimo
e regolare pendio sulla destra , impennandosi nella parte terminale
permette di raggiungere il Colle Ciaslaràs 2973m, sullo spartiacque
tra la valle dell'Infernetto e la Valle di Maurin. Dal Colle Ciaslaràs,
o attraversando verso destra appena prima di toccarlo raggiungere l'insellatura
sulla cresta Sud che mette in comunicazione i due rami della valle dell'Infernetto
e pervenire comodamente alla panoramica Vetta al cospetto dell'imponente
Tête de l'Homme.
Discesa
Lungo l'itinerario di salita.