Monte Pelvo 2547m
Il Monte Pelvo è una gita facile che riserva ampi panorami, dove sovente si trova neve farinosa. Poco salita, perchè penalizzata da un lungo spostamento su strada. É anche la prima cima salita per gli appassionati di concatenementi.
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Itinerario
Dal piccolo parcheggio a monte dei casolari di Tolosano 1520m, in vista dell'imponente parete Nord-Est del Monte La Bianca, si segue il tracciato della stradina che in lenta salita percorre la destra orografica del vallone di Marmora colonizzato dal lariceto, supera il vallone Combale dell'Oliveto 1651m, e dopo alcuni tornanti (scorciatoie) si porta all'altezza delle grange della Pieccia 1896m (1h30'). Qui si stacca sulla sinistra l'itinerario per la Cima Piovosa. Continuare sul tronco principale, che scavalcata una piccola dorsale, perviene all'ampio pianoro che ospita sulla sinistra orografica il lago Resile (non visibile da questo punto). Oltre un dosso e svoltando decisamente a sinistra raggiungere in una bella radura le grange Lauzet (1975m) e dal quale sulla sinistra partono gli itinerari per la Punta Tempesta e Sibolet. Appena prima che la rotabile passi sul versante sinistro orografico del vallone (non superare il ponte) risalire il lariceto a sinistra. Passando a Nord del lunghissimo tornante che la carrozzabile per il colle di Esischie disegna su questo versante prima di raggiungerlo, rimontare la larga dorsale e guadagnare gli ampi pendii superiori per toccare facilmente la piatta elevazione del Monte Pelvo 2547m. |
Discesa
Lungo il percorso di salita, o meglio, con neve farinosa seguire i valloni ben esposti a Nord che conducono al pianoro delle Grange Lauzet senza itinerario obbligato, di qui proseguire lungo la strada seguita in salita tagliando alcuni tornanti.
Traccia GPX |