Monte Soubeyran (Tête de l'Alp) 2697m

Il Monte Soubeyran, da non confondere con l'omonima sommità che si trova nel vicino vallone Unerzio (Chialvetta), sorge sullo spartiacque Maira-Ubayette. L'itinerario non presenta particolari difficoltà, ma il pericolo di lastroni, in un settore molto esposto ai venti da Ovest, non è da sottovalutare. La discesa lungo il ripidissimo versante orientale del Passo della Fea, che precipita sulla selvaggia conca del lago Visaisa, va intrapresa solo in ottime condizioni del manto nevoso.

  • Accesso: Raggiungere Busca via Saluzzo, se si arriva da Torino, oppure Dronero via Caraglio se si arriva da Cuneo. Inoltrarsi nella val Maira fino alla frazione Saretto di Acceglio.
  • Partenza: Saretto 1520m, ponte sotto l'abitato
  • Dislivello: 1190m
  • Difficoltà: BS (OS per la discesa dal passo della Fea)
  • Tempo di salita: h.4,00
  • Periodo consigliato: Gennaio-Aprile
  • Esposizione: Est, Nord, Sud-Est
  • Cartografia: IGC 1:50.000 Valli Maira Grana Stura n.7; Bruno Rosano 1:20.000 Esquiar en Val Maira WGS84-UTM 32T
  • Bibliografia:
  • Punti di appoggio:
  • Note:
    Necessita innevamento assestato su tutto il percorso, possono essere utili i ramponi.

Itinerario

Dal ponte 1520m sotto l'abitato di Saretto seguire il tracciato della sterrata che verso destra s'inoltra nel lariceto e in lenta salita porta su terreno aperto sul fondo del Vallonasso del Monte Sautron. Salire il ripido pendio del vallone incrociando il tracciato dei tornanti della carrareccia ex militare proveniente dalle sorgenti del Maira fino a sbucare sul ripiano con grandi massi della Grangia Pausa (2055m 1,30h). Da qui proseguire verso Ovest lungo il lato meridionale (principale) del Vallonasso che si lascia verso i 2150m. Per i dossi dei Prati Murtier raggiungere e superare il breve ma ripido pendio sulla destra della dentellata cresta di Punta Bessie, sbucando su una successione di ripiani (2312m e 2372m). Dall'ultimo di questi si segue una valletta ondulata (bella guglia rocciosa a destra) che verso Sud-Est porta al Passo della Fea 2493m. Poco prima del colle svoltare a destra verso il testone roccioso del Rocciasetto: da qui superare il breve ma ripido pendio che sbuca sul Passo della Cavalla (2650m 1,30h). Da questo punto effettuare un traversone in direzione del ripido pendio triangolare che termina sulla sommità del Monte Soubeyran. Salirlo fino alla croce metallica di vetta, eventualmente andando a prendere la cresta Maira-Ubayette.

Il Monte Soubeyran visto dal Passo della Cavalla

Discesa

Lungo l'itinerario di salita, oppure con ottime condizioni nevose, dal Passo della Fea scendere lungo il versante orientale un primo ripido pendio, poi il sottostante facile vallone sospeso, cui fa seguito (da circa 2300m) un ripidissimo e lungo canale svasato che sfocia nella conca del lago Visaisa, in vista dell'isolata grangia omonima 1984m. Svoltare a sinistra (Nord) per costeggiare la sponda sinistra del lago 1916m; dopo una breve risalita si percorre un avvallamento da cui si esce a destra sul valangoso pendio sotto Punta le Teste. Lo si segue fino al lariceto, dove presso Quota 1730m (sulla sinistra di una cava), si incrocia la carrareccia proveniente da Saretto. Da questo punto si può scendere verso destra sul pianoro delle Sorgenti del Maira 1626m, dal quale una stradina raggiunge il ponte 1520m a valle del bacino ENEL di Saretto, oppure si può proseguire diretttamente la discesa nel lariceto, tagliando il sentiero estivo che divalla su Saretto.

Foto 2019
Traccia GPX

 


 Back Valle Maira

 Back Scialpinismo