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- Accesso: Raggiungere Busca via Saluzzo, se si arriva da Torino,
oppure Dronero via Caraglio se si arriva da Cuneo. Inoltrarsi nella
val
Maira fino a poco prima di Acceglio, dove si gira a sinistra e si
segue la strada che porta nel vallone di Unerzio fino a Chialvetta.
- Partenza: Chialvetta 1494m, (Pratorotondo 1629m), [Viviere
1709m]
- Dislivello: 1150m, (1020m), [940m]
- Difficoltà: BS
- Tempo di salita: h.4,00-3,30-3,00
- Periodo consigliato: Aprile-Maggio
- Esposizione: Nord-Est, Nord
- Cartografia: IGC 1:50.000 Valli Maira Grana Stura n.7; Bruno
Rosano 1:20.000 Esquiar en Val Maira WGS84-UTM 32T
- Bibliografia:
- Punti di appoggio:
- Note: Necessita innevamento assestato da Prato Ciorliero in
poi
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Dalla chiesa di Chialvetta 1494m si sale lungo la mulattiera che si inoltra
nella valle e porta a Pratorotondo. Con salita più ripida per prati, oppure
sulla strada si raggiungono le case di Viviere (cappella) e di qui la
rotabile militare. Si trascura un bivio sulla destra, si attraversa il
torrente, percorrendo una valletta che con un ultimo breve tratto ripido
porta ad un pilone votivo ed alle grange Resplendido 1951m, che dominano
il vasto piano di Prato Ciorliero. Si attraversa il pianoro stando sulla
destra, lasciando indietro i ruderi delle caserme; oltre l'unica baita
ben conservata risalire verso destra il pendio alle sue spalle. Alzandosi
gradatamente imboccare tra radi larici il vallone Costa Denti, in questo
tratto piuttosto ripido e stretto, per continuare più in alto sul suo
fondo, ora più largo ed invitante. Giunti ad un piccolo ripiano, seguire
il ramo del vallone che si distende sotto la parete Nord del Cobre, con
ben visibile il canale Nord, giungendo così all'altezza della ex caserma
ottocentesca dell'Escalon. Proseguire l'aggiramento del Cobre, imboccando
un movimentato valloncello che, verso Sud-Ovest, con un susseguirsi di
ondulazioni, giunge all'ampio avallamento racchiuso tra Rocca Peroni,
Repiatetta e Cobre. Ormai ben visibile verso Sud l'ampio panettone di
Repiatetta portarsi alla sua base, seguendo il piatto andamento del vallone
nascosto. Scegliendo il percorso migliore secondo le condizioni d'innevamento,
risalire il ripido pendio al centro, oppure raggiungere meno direttamente
la larga sella alla sua sinistra, pervenendo così alla piatta Cima 2646m
della Repiatetta.
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