Soleglio Bue Quota 2413m
Questa piatta Cima, attualmente indicata come Soleglio Bue, in realtà è la Quota 2413 ad Ovest rispetto al Colle Soleglio Bue ed a Est rispetto al Monte Piutas, come era denominata in passato. É una classica e facile gita invernale, che sale costantemente senza troppi giri..
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Itinerario
Dal parcheggio a valle di Chiavetta e, senza attraversare il torrente Unerzio, aggirare su terreno aperto, con largo semicerchio ascendente ed antiorario, l'incombente parete rocciosa a Sud-Est di Chialvetta, per alzarsi successivamente tra i grossi larici di un ripido bosco. Proseguendo nel lariceto, pervenire ad una bellissima e soleggiata radura dove in magnifica posizione sorgono le Grange Ussiera 1813m. Lasciando le grange nettamente sulla sinistra, raggiungere una selletta e, con un breve tratto diagonale in leggera discesa, ci si inoltra nel vallone di Rio Pestello, non visibile da Chiavetta. Risalire in direzione Sud la Conca di Cialancia Piana e, dopo aver lasciato sulla destra il ripido canale che si può percorrere in discesa dal Bric Boscasso, proseguire a sinistra, avendo come riferimento l'isolato e roccioso Monte Piutas. Salire sotto la verticale parete Nord del Piutas il largo, ma ripido pendio-canale alla sua sinistra e, raggiungere, nei pressi di un isolatissimo larice, l'ampia depressione sullo spartiacque tra il vallone di Unerzio e quello del Preit. Rimontare verso sinistra (Nord-Est) la dorsale e raggiungere la piatta e panoramica elevazione di Quota 2413m, ormai denominata correntemente Soleglio Bue. |
Discesa
Lungo l'itinerario di salita; oppure dalla piatta Cima fare ritorno alla larga sella tra il Soleglio Bue ed il Monte Piutas ed aggirare il suo roccioso castello lungo il versante Sud-Est (lato Preit). Raggiunto il Colle delle Basse 2370m, scendere con attenzione e solo in presenza di neve sicura il ripido pendio esposto a Nord-Ovest e cosparso di radi larici, tra la Costa dell'Orso e la cresta Ovest del Monte Piutas, ricongiungendosi al percorso di salita.
Traccia GPX |