Sautron

1° Giorno

Da Chiappera si segue una delle due strade che risalgono il vallone del Maurin. Poco dopo il tornante dove le strade si riuniscono si lascia la carrozzabile per immettersi nella valle dell'Infernetto, che si risale verso Nord-Ovest. A quota 2400 si volge a sinistra e si sale (ovest) il pendio che immette nella parte alta del vallone, a quota 2600m circa. Qui appare sulla sinistra il colle dell'Infernetto, tagliato in una parete rocciosa. Con neve favorevole è possibile raggiungerlo sci ai piedi, tenendo il canale di destra più accessibile.
Per valloncelli lungo la "Montagna di Stroppia" si raggiunge il Rifugio di Stroppia, ponendo attenzione al traverso sopra l'omonima cascata.

2° Giorno

Si riattraversa (eventualmente con ramponi) il traverso e si seguono i numerosi valloncelli della valle di Stroppia in direzione del colle della Portiola. Un pò prima si gira a sinistra e si segue il ripido pendio finale; anche qui con neve favorevole è possibile raggiungere la cima sci ai piedi (35°). La discesa porta prima al col della Portiola 2890m, quindi si scende in territorio francese in direzione Sud fino a quota 2450m. Si contornano a mezza costa le pendici del Monte Vallonasso, prima a sud-est, poi superata una selletta, ad est in leggera discesa fino a portarsi nella conca alla base del colle del Sautron, lo si risale fino al colle 2687m.
Si scende tenendo più o meno il centro del vallone, superando prima un ricovero militare parzialmente distrutto, poi attraversando la strada militare in più punti, toccando le grange Pausa 2055m. Di qui si raggiunge Saretto 1530m, attraversando il rio presso la diga. lungo il vallone di Stroppia.