Monte Taou Blanc 3438m
Tranquilla gita con notevoli attrattive panoramiche sul vicino Gran paradiso. Lo spostamento, se riferito al dislivello, è piuttosto rilevante. Si può incontrare qualche difficoltà immediatamente sotto il colle Leynir per via della notevole pendenza. Segue poi un tratto di circa 100m sopra il colle con roccette affioranti dalla neve sulla sinistra del pendio; appena sulla destra, invece, si incontrano un paio di brevi camini inclinati. In questo tratto entrambe le soluzioni costringono a togliere gli sci sia in salita, sia in discesa. La stessa meta assume tutt'altra connotazione se si sale dalla val di Rhemes, con partenza da Thumel 1868m, per il vallone della Vandaletta, con dislivelli e difficoltà di ben altra portata.
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Itinerario Dal Piano del Nivolet, si scende 2-300m lungo la strada oltre il rifugio Savoia; si risale diagonalmente il pendio Sud-Est che porta in breve ai piani del Rosset. Percorrere la sponda orientale del lago Rosset 2703m e continuare la salita mantenendosi a sinistra della dorsale, per raggiungere il colletto posto tra la rocciosa parete della Punta Bes a sinistra e la quota 2952m a destra (colletto Trebecchi). Scendere di poco sull'opposto vallone del Lago Nero, contornare sulla destra la quota 3051m e deviare poi a sinistra raggiungendo il colle Leynir 3084m. Superare, normalmente senza sci, la piccola bastionata rocciosa sopra il colle, (tratto esposto) dirigendosi prima verso sinistra (Nord) e ritornando verso destra, quasi al termine del pendio. A circa 3200m si rimettono gli sci e, ci si innalza lungo il regolare pendio Ovest che conduce direttamente in vetta. Discesa Lungo l'itinerario di salita. |
Traccia GPX |