Seguire la sterrata di fianco al bacino artificiale di Les Mesches (palina 82) che s'inoltra con alcuni tornanti nel bosco sulla destra orografica del vallone della Minière e oltrepassa una cappelletta e le case del Parc National du Mercantour. Poco oltre trascurare sulla destra (ponticello), la diramazione per i vicini fabbricati ristrutturati della Minière de Valaura (Gitê Neige et Merveilles) e continuare lungo la stradina che sale al Rifugio Merveilles, abbandonandola al 2° tornante (indicazioni per il Pas de Nauque). Svoltare a sinistra sul ripido versante esposto a Nord e seguire il tracciato di un sentiero, che raggiunge, in corrispondenza della radura del Gias du Taupè, il fondo poco inclinato del ruisseau du Taupè 1666m che scende dal Pas de la Nacque. Quando il rio si sdoppia 1738m seguire il ramo secondario di destra (Sud-Ovest) sino a 1850m. Piegare ancora a destra per scavalcare due dossi di una piccola conca (region du Taupè), raggiungere presso quota 2060 il crestone che ne limita la sinistra orografica. Percorrerlo (Sud) tra alcuni larici sino alla piatta Pointe de Viole 2316m, splendida vista sul mare e sulla Corsica. Dirigersi verso Ovest lungo l'aperto spartiacque Miniere - Céva, che oltre la quota 2378m forma un gomito verso sinistra. Si tocca la Cima Est (Vetta tradizionale). Oltrepassata un'ampia e piatta depressione si giunge alla Cima Ovest (punto culminante).