• Accesso: Valli Lanzo, Balme, Cornetti (Pian della Mussa)
• Partenza: Balme, Cornetti 1446m (Pian della Mussa, Cappella Bersaglieri 1775m)
• Dislivello: 1575m (1320m)
• Difficoltà: BS (BS)
• Tempo di salita: h.5,15 (h.4,30)
• Periodo consigliato: Marzo-Maggio (Aprile-Metà Giugno)
• Esposizione: : Nord, Nord-Est (Nord-Ovest, Nord-Est)
• Cartografia: Fraternali editore 1:25.000 Valli di Lanzo n° 8; IGC 1:50.000 Valli di Lanzo e Moncenisio n. 2
• Bibliografia
  • G. Bezze, P.L. Mussa e E. Sesia Scialpinismo nelle Valli di Lanzo, Tesso e Malone, Ed. CDA Torino 1999 Itinerario n° 45 (n°52)
• Punti di appoggio:
  • Affittacamere Stella Alpina, Balme, Via Capoluogo, 74, tel. 0123 820016
  • Grand Hotel Ala di Stura - Via Villar, 10, tel. 0123 565028
• Note:
  Utili i ramponi
  Necessita innevamento assestato su tutto il percorso

Itinerario Cornetti

Da Cornetti 1446m continuare lungo la strada a fianco del Rio Paschiet; quando la strada risale con una svolta alla frazione Frè, abbandonarla, continuando lungo il torrente, attraversandolo nei pressi di una baita e di un grosso masso spaccato 1518m, e risalendo lungo la sponda opposta. Con scarso innevamento, poiché il guado potrebbe presentare qualche problema, è preferibile attraversare immediatamente il torrente su un ponte all'altezza dei Frè e risalirne la destra idrografica. Si raggiunge così l'Alpe Pian Salé 1580m, in una zona da cui si possono ammirare (verso Sud_Ovest) le cascate Pontat, ben note ai ghiacciatori. Dall'Alpe Pian Salé scendere pochi metri a destra a riattraversare il torrente (ponte) e risalire la sponda opposta (Sud, Sud-Est) in un bosco di larici, fino a giungere ad un piccolo pianoro 1750m alla base dell'evidente e roccioso versante Nord della Punta Sarda. Abbandonare il vallone Paschiet risalendo (Ovest, Sud-Ovest poi Sud-Ovest) il ripido pendio a destra; questo tratto è pericoloso con neve non sicura. Superato il tratto ripido, il percorso diventa evidente; passare in prossimità della baita 1978m e dell'Alpe Belvedere 2167m, poi continuare a salire in diagonale nella stessa direzione (Sud-Ovest) sugli aperti pendii del vastissimo anfiteatro sotto il Monte Servin e la Cima Autour. Raggiungere così lo sbocco 2650m del valloncello che porta al Passo Casset, compreso tra il crestone Nord-Est di Punta Lucellina a destra e la bastionata Nord, Nord-Ovest di Cima Autour a sinistra; non è possibile sbagliare perché prima di questo punto la cresta che sovrasta il percorso è inaccessibile con gli sci. Risalire il valloncello e, senza toccare il Passo, imboccare il triangolare pendio Nord-Ovest di Cima Autour, che si raggiunge facilmente sci ai piedi.

Itinerario Pian della Mussa

Dalla Cappella dei Bersaglieri 1775m attraversare il piano (Sud), passando tra gli alpeggi Ghiaire e Venoni, e risalire l'antistante ampio vallone compreso tra la fascia di dirupi che sbarra a Ovest il Pian della Mussa e Rocca Turale; appena superato lo sbocco del Canale d'Arnas (2000m c.), con la pendenza in progressivo aumento, piegare nettamente a sinistra e, percorrendo un breve risalto, pervenire all'imbocco di Pian Turale. Percorrerlo interamente (Est) fino al pendio che adduce al Colle del Tovetto, ben visibile di fronte; senza difficoltà raggiungere il Colle 2167m. È anche possibile, poco oltre i 1900m, piegare verso sinistra, superare un breve scalino più ripido in una zona più rada di cespugli, fino ad imboccare un canale ascendente verso sinistra sulle pendici Nord di Rocca Turale. Lasciare a destra la stessa Rocca Turale e ricongiungersi all'itinerario principale al termine di Pian Turale, alla base del pendio del Colle del Tovetto. Infine, anziché risalire il vallone, salire direttamente il ripido pendio alla sua sx, sfruttando le zone libere tra gli arbusti. Piegare progressivamente a sinistra, verso Rocca Tovetto, passare sulle sue pendici Ovest e raggiungere il Colle.

Dal Colle 2167m scendere sul versante opposto, perdendo almeno 50m di dislivello nella sottostante Valle Saulera, e iniziarne la risalita verso destra. Per evitare di perdere quota è anche possibile un traverso diretto su pendio molto ripido; ma anche in presenza della traccia si tratta di una scelta che va ben ponderata, legata com'è alle condizioni della neve e all'orario: se è sicura al mattino presto con neve gelata, non è detto lo sia a mezzogiorno! Risalire la valle (Sud) fino a giungere al Piano degli Alamant 2426m, in vista della base della cresta rocciosa che scende verso Nord-Est da Quota 2846m, e appena oltre un crestone secondario che scende dalla cresta Sud di Punta delle Serene.

Si piega a sinistra (Est) e si imbocca l'evidente canale non eccessivamente ripido limitato da tale crestone; si raggiunge così, dopo un tratto un pò più stretto, il colle delle Pariate 2570m, anche noto come colle delle Serene (eventuali ramponi). Si volge in direzione Sud e si sale lungo un'ampia dorsale, limitata a sinistra da un breve salto roccioso (Rocce le Priate). Appena possibile (a circa 2650m) si piega a sinistra (Sud-Est), iniziando un lungo traverso pressochè orizzontale sotto il versante Nord di Punta Lucellina. Si aggira la base del suo marcato crestone Nord-Est, raggiungendo lo sbocco del valloncello che porta al Passo Casset, si risale il valloncello e, senza toccare il Passo, si imbocca il pendio triangolare Nord-Ovest di Cima Autour, che si raggiunge facilmente sci ai piedi.