• Punti di appoggio:
  • Affittacamere Stella Alpina, Balme, Via Capoluogo, 74, tel. 0123 820016
  • Grand Hotel Ala di Stura - Via Villar, 10, tel. 0123 565028
• Note:
  Utili i ramponi
  Necessita innevamento assestato su tutto il percorso, in particolare nel tratto alto.

Itinerario

Dalla rampa alla base del Rifugio Ciriè salire in diagonale Nord-Ovest alla vicina Alpe Giasset 1864m, senza necessariamente toccare il rifugio; imboccare il valloncello a sinistra sopra una strozzatura, e risalirlo completamente (Nord-Est) fino a sbucare nel suggestivo Pian Ciamarella 2100m. Con poca neve conviene seguire il sentiero estivo, che parte a fianco del rifugio, raggiungendo il valloncello più in alto. Percorrere tutto il piano (Nord, Nord-Est), senza toccare l'Alpe Ciamarella 2114m, e al termine imboccare il valloncello via via più incassato che ne è la naturale prosecuzione, e in cui scorre il Rio della Ciamarella; risalirlo (Nord-Est) prevalentemente sul fondo, giungendo 2550m alla base del pendio che porta alla stretta incisione del Ghicet (è l'insellatura più a sinistra delle due che appaiono, vicine tra loro, a chiudere il valloncello). Il pendio è veramente ripido (più di quanto appaia), in particolare nell'ultimo tratto; è quindi consigliabile la salita con i ramponi.

Variante Quota 2803m "Punta Franci"

Si tratta di un'elevazione situata sulla Costiera tra il Ghicet di Sea e l'Albaron di Sea quotata 2803 m e collocata circa 800m a Nord-Ovest del Ghicet di Sea; nel 2012 i membri di "LaFiocaVenMola" la nominano "Punta Franci", in memoria di un amico scomparso.

Si segue l'itinerario classico per il Ghicet di Sea fino alla Quota 2400m, qui lo si lascia per imboccare un valloncello in direzione Nord-Ovest, fino a raggiungere il bel pendio, orientato a Sud-Ovest, che conduce in vetta.

Discesa

Lungo l'itinerario di salita oppure seguire la variante di discesa dai Pascoli Battaglia.

Scesi nella parte superiore di Pian Ciamarella, piegare a destra (Ovest) e risalire un breve pendio che porta ad un evidente colletto a Nord di Rocca Ciarva (Colle Battaglia, non quotato né nomitato ma indicato, 2310m); sotto il colle è sovente presente un rigonfiamento di neve ventata, per cui nell'ultimo tratto conviene compiere un breve aggiramento (meglio a destra).

Dal Colle si scende per i Pascoli Battaglia.