Da Canton Betta continuare con pendenza sostenuta lungo la strada, che attraversa un torrentello (Rio Albina) e giunge ad un bivio 970m; questo tratto è normalmente sgombrato dalla neve e può essere percorso in auto, magari con qualche difficoltà. Abbandonare la strada che prosegue pianeggiante verso Leitisetto e imboccare la diramazione a sinistra, riavvicinandosi al torrentello, per poi risalire, sempre lungo la strada una dorsale fino a 1100m, appena sopra un gruppetto di baite. Da questo punto la strada prosegue a pendenza più moderata sui pendii a destra della dorsale, con diagonali e tornanti; i prati disseminati di baite e i radi boschi che caratterizzano questo tratto, sono oggi invasi dalla bassa vegetazione, per cui conviene continuare a seguire la strada. Questa, con un lungo diagonale verso destra a modesta pendenza, raggiunge una nuova dorsale 1230m poco sotto due belle baite ristrutturate, e la risale con innumerevoli tornanti; da questo punto si può tagliare la strada stessa risalendo con vivace pendenza il filo della dorsale disseminata di baite (direzione Nord-Ovest, consigliabile in discesa). Dopo un ultimo tratto con roccioni affioranti la pendenza si abbatte in prossimità della Cialma e di un grande alpeggio ristrutturato, a cui si perviene 1500m con un breve diagonale verso destra; l'alpeggio è anche raggiungibile da un tornante della strada 1360m imboccando una mulattiera a destra e risalendo in diagonale. Dall'alpeggio proseguire (Nord, Nord-Est) verso la dorsale Sud della Vaccarezza, aggirando a sinistra il modesto rilievo quotato 1569m, e raggiungendo la dorsale in vista di un pilone votivo più in alto. Da questo punto risalire la ripida e tondeggiante dorsale, lasciando a destra l'Alpe Vaccarezza 1856m, e passando in prossimità dell'AlpeVaccarezza superiore1996m; raggiungere così la cresta Est del Vaccarezza (che lo collega con il Monte Angiolino) a breve distanza dalla vetta, a cui si perviene facilmente sci ai piedi.