Mont Gelè 3518m

Il Mont Gelè si trova lungo la linea di confine tra l'Italia e la Svizzera. Dal versante italiano si colloca nella valdostana Valpelline; dal versante svizzero domina la valle di Bagnes nel Canton Vallese. É una gran bella gita, effettuabile da Glassier (Ollomont), sfruttando il bivacco Regondi , oppure dal versante del Crête Seche, altrettanto bello e potendo usufruire del rifugio omonimo, gestito nella stagione primaverile. E' una salita lunga ma non difficile; con buone condizioni di neve si arriva sci ai piedi in vetta senza utilizzare corda, piccozza e ramponi, che però è meglio aver dietro, in quanto nella parte alta è comunque un itinerario su ghiacciaio, offre una bella discesa su entrambi i versanti. La discesa è assai bella da entrambi i versanti: più varia e panoramica sul versante di Ollomont, più tecnica sul versante Crête Séche.

  • Accesso: Uscita Aosta Est Autostrada Torino-Aosta, statale Gran S. Bernardo, Variney, bivio Valpelline, Oyace, Dzovenno, Ruz
  • Partenza: Ruz di Dzovenno 1696m
  • Dislivello: 714m + 1108m
  • Difficoltà: BSA
  • Tempo di salita: h.2,30 + h.4,15
  • Periodo consigliato: Marzo-Maggio
  • Esposizione: Sud, Est, Sud-Ovest
  • Cartografia: IGC 1:50.000 Cervino e Monte Rosa n. 5
  • Bibliografia:
  • Punti di appoggio:
  • Note:
    Utili i ramponi
    Necessita innevamento sicuro su tutto il percorso

Itinerario

1° Giorno

Da Ruz dirigersi verso Nord ai casolari Primo 1853m. Da qui seguire il tracciato della mulattiera che in direzione Nord-Est taglia il bosco. Dopo circa 10 minuti imboccare un ripido valloncello boscoso, che porta nella parte alta del vallone di Crête Sèche. Seguirlo, fiancheggiando le pendici della parete Sud-Ovest del Monte Crête Sèche. Al termine del valloncello volgere a sinistra verso il dosso dove sorge il rifugio.

2° Giorno

Dal rifugio continuare nel vallone risalendolo sulla destra, continuare poco oltre il bivacco Spataro, quindi volgere a sinistra e rimontare il ripido pendio che porta al colle compreso tra la P unta Aroletta e la quota 3061m. Attraversare un piccolo pianoro, volgere a destra e toccare il colle del Mont Gelè 3144m. Dal valico con salita a mezzacosta in direzione Nord, Nord-Ovest puntare alla vetta che si raggiunge, eventualmente a piedi per un ultimo ripido pendio.

Discesa

Lungo l'itinerario di salita, oppure in traversata sul versante di Ollomont.

In questo caso ripercorrere l'itinerario di salita fin presso il colle del Mont Gelè. Lasciato a destra un nodo di crepacci, percorrere i dolci pendii sottostanti il Trident de Faudery e il Mont Morion, tenendosi sempre piuttosto a sinistra. Con dei lunghi mezzacosta su terreno molto ripido dirigersi verso il Bivacco Regondi, situato su un poggio sopra il lago di Baseja (risalire circa 80 metri dal lago) e lasciarlo sulla destra. Costeggiare il lac de la Leita, e piegare a destra prima del lago dell'Inchiousa, portandosi sul fondo del vallone dell'Acqua Bianca. Di qui, attraversato il torrente, raggiungere le case Les Martinets e prendere la mulattiera che scende a Glacier; oppure, in primavera avanzata e con condizioni di neve sicurissime, seguire il corso del torrente fin verso le Alpi Piazze e, dopo aver piegato a sinistra, scendere per una gola molto ripida e incassata direttamente su Glacier (se manca neve nella parte bassa, c'è comunque un sentiero che percorre la gola).

 

 

Foto 1990

Foto 2017 Traversata Video 2017 Traccia GPX 2017


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