Rocca d'Orel 2439m

Visto da Palanfrč, in Val Grande, o da Entracque, in Valle Gesso, il Monte Pianard appare come una morbida arrotondata elevazione immediatamente a ridosso di rilievi dall'aspetto pių tormentato; posto all'estremitā Nord della costa omonima compresa tra il Monte Garbella e la Rocca d'Orel, esso costituisce un eccezionale punto di osservazione sia verso la Rocca dell'Abisso ed il Monte Frisson (dalla curiosa forma piramidale, paragonabile con le dovute proporzioni a quella del Cervino) che verso l'impervio gruppo dell'Aiera-Carbonč. In particolare risultano dal Pianard particolarmente evidenti le sedi dei numerosi antichi ghiacciai che, scendendo dalle vette del versante sinistro del Vallone del Bousset, giungevano fino a Valdieri: visibile anche la grossa morena che, delimitando l'altopiano di Esterate, giunge quasi fino a Entracque, ammantata oggi di boschi di faggi e da qualche conifera. Verso Nord il paesaggio č caratterizzato dall'imponente costiera calcarea del Monte Bussaia, sullo sfondo della quale, condizioni meteorologiche permettendo, si staglia il Monviso. La vegetazione č assai interessante: l'itinerario lambisce inizialmente il bosco di faggi ad alto fusto di Palanfrč, per poi svilupparsi tra ampie praterie con rododendri ed ontani.

 

  • Accesso: Per chi percorre l'autostrada A6 Torino-Savona, uscita ai caselli di Mondovė o Fossano, proseguire per Cuneo-Borgo S. Dalmazzo e da qui verso la val Vermenagna fino a Vernante, dove si prende sulla destra la carrozzabile per Palanfrè.
  • Partenza: Palanfrè 1379m
  • Dislivello: 1061m
  • Difficoltā: MSA/F
  • Tempo di salita: h. 3,30
  • Periodo consigliato: Dicembre-Aprile
  • Esposizione: Sud-Est
  • Cartografia: Fraternali editore 1:25.000 Valle Vermenagna, Pesio, Alta valle Ellero, Parco naturale del Marguareis n° 16; IGC 1:50.000 Alpi Marittime e Liguri n.8
  • Bibliografia
  • Punti di appoggio:
  • Note:
    • Necessita innevamento sicuro dalla conca sotto il Monte Garbella

 

Itinerario

Dal parcheggio poco prima di Palanfrč si seguono che tracce che, verso Ovest, risalgono il vallone che conduce al passo Pianard, tenendo il lato destro orografico (sinistra salendo). I pendii, dapprima dolci, si fanno man mano pių ripidi e se sotto il colle la neve č dura e non vi sono tracce preesistenti conviene puntare a sinistra verso il Colle di Garbella e raggiungere il passo Pianard attraverso il Monte Pianard. Da qui scendere brevemente alla successiva depressione, e salire per la cresta Sud della Rocca d'Orel, lasciando gli sci al colletto per proseguire con ramponi (eventualmente piccozza).

Discesa

Lungo l'itinerario di salita, oppure se le condizioni lo permettono, spostarsi verso la costa Pianard e scendere sui versanti esposti a Nord e Nord-Ovest per trovare spesso neve farinosa.

Foto 2019

Traccia GPX

 


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