Monte Antoroto 2146m
La cima sorge all'estremità orientale di una lunga e piatta cresta
che precipita sulla breve Valdinferno, il cui rio è un affluente di sinistra
del fiume Tanaro. Inoltre chiude a sud la testata della val Casotto che si protende
verso il Monregalese, per cui è un punto panoramico eccellente (si vede
addirittura la città di Genova).
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- Accesso: Uscita Ceva sulla A6 Torino Savona, SS 28 per Garessio,
Ormea, da cui si prende una stradina per Cascine
- Partenza: Cascine 1236m, frazione di Ormea
- Dislivello: 908m
- Difficoltà: BS
- Tempo di salita: h.3,00
- Periodo consigliato: Febbraio-Marzo
- Esposizione: Sud
- Cartografia: IGC 1:50.000 Albenga-Alassio-Savona
n. 8
- Bibliografia:
- Punti di appoggio:
- Note:
- Con scarso innevamento è possibile proseguire
in auto lungo la stradina per la Colla dei Termini, accorciando
così l'itinerario.
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Itinerario
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Da Cascine 1236m si salgono verso Nord alcuni terrazzamenti,
sino a raggiungere il tracciato della stradina per la Colla dei Termini
a monte del primo ampio tornante sopra le case 1360m. Tagliando i tornanti
della sterrata si passa sulla sinistra della Stalla Mello e si tocca la
depressione a ridosso della Rocca Fea 1522m (45'). Si segue ora l'ampio
dosso verso Nord, si attraversa un'ultima volta la strada della Colla
dei Termini e si sale la ripida Costa della Colletta, che culmina sulla
gobba di quota 1921m (1h15'). Di qui si punta per un pendio ampio e sostenuto
alla sinistra delle roccette che difendono l'accesso diretto al colletto
dell'Antoroto. Raggiunto presso quota 2146m lo spartiacque Tanaro-Casotto
(lastroni e cornici dopo una nevicata con vento da Nord), si scende per
pochi metri verso destra (Est) sull'ampio colletto 2110m, per proseguire
sul breve e dolce pendio che si restringe nella piatta cresta terminale
(cornici a destra) del Monte Antoroto (45') piccola croce ed edicola dedicata
alla Madonna.
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Discesa
Lungo l'itinerario di salita. Con buone condizioni di neve, dalla piatta colletta
dell'Antoroto si può scendere direttamente il ripido canalino che si
apre tra le sottostanti roccette.