Monte Chaberton 3130m

Il Monte Chaberton è il primo importante affioramento di calcari compatti delle Alpi Occidentali. La sua caratteristica sagoma, coronata dai resti del famoso forte, domina tutta l'alta valle di Susa. Gita molto raccomandabile, specie in traversata.

Itinerario

Dal village du Soleil risalire per una cinquantina di metri la pista fino ad incrociare una stradina che si infila nel vallone delle Baisses, pista di ritorno di un impianto di Monginevro (seggiovia Chalvet). Seguire la stradina fino a raggiungere la seggiovia. Attraversare l'ampio pianoro e salire al Ricovero Sette Fontane 2257m, ben visibile dal basso. Salire il vallone che porta al colle dello Chaberton 2671m, prima lungo un dosso evidente, poi nel fondo del vallone stesso fino al colle. Dal colle puntare direttamente per la massima pendenza lungo la cresta Nord-Ovest alla Vetta, raggiunta con una breve deviazione finale verso destra (Sud). In buone condizioni gli sci si possono tenere fino in vetta. Normalmente, anche a causa degli abbondanti resti di filo spinato che a volte affiorano dalla neve, gli sci si lasciano a Quota 2850m.

Discesa

Lungo l'itinerario di salita, oppure in traversata su Fenils. Nel secondo caso: dalla vetta al colle come per la salita. Dal colle scendere il ripido vallone a Nord-Ovest fino al Pian dei Morti 2450m, sfruttando alcuni dossi poco marcati, portarsi a sinistra del torrente e costeggiarlo in discesa fin verso Quota 2050m. Deviare verso Nord, Nord-Est e, scendendo in diagonale a monte delle Grange Qualliet, ricongiungersi alla strada militare che si segue fedelmente fino al grande tornante del km 5,5. Particolare attenzione deve essere posta nel tratto che attraversa le pendici sotto la Croce del Vallonetto, assai ripidi e non evitabili. Dal km 5,5 scendere per divertenti pendii fino ad attraversare il Rio Fenils al ponte alla quota 1509m delle Grange Solletto. Seguire poi la mulattiera fino a Fenils, dopo avere riattraversato il torrente.