Tabor 3177m
Il Monte Tabor è la più classica e frequentata gita della Valle Susa. La
prima salita sci-alpinistica fu probabilmente compiuta da A. Benassati, Adolfo
Kind ed Ubaldo Valbusa il 20 febbraio 1901.
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- Accesso: Torino, Valle Susa, Bardonecchia, Pian del Colle,
Campeggio "Bokki"
- Partenza: Pian del Colle, Campeggio "Bokki" 1450m - Rif. III°
Alpini o Rif. Re Magi 1765m
- Dislivello: 1727m - 1412m
- Difficoltà: BS
- Tempo di salita: h.6,00 - h.4,30
- Periodo consigliato: Dicembre-Aprile
- Esposizione: Sud, Sud-Est
- Cartografia: IGC 1:50.000 Valli di Susa, Chisone e Germanasca
n. 1
- Bibliografia
- G. Berruto, Valli
di Susa, Chisone e Germanasca, Ed. Istituto Geografico Centrale,
Torino, 1980 - Itinerario n° R20, pag. 312
- R. Aruga, P. Losana, A. Re, Alpi
Cozie Settentrionali, Guida dei Monti d’Italia, Ed. CAI/TCI,
Milano 1985
- R. Grigliè, Gite in sci, Ed. Teca, Torino, 1962 - Itinerario n°
21
- Punti di appoggio:
- Note: Necessita innevamento assestato su tutto il percorso
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Itinerario
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Da Pian del Colle 1450m continuare per la carrozzabile,
superando la linea di confine alle Sette Fontane. Quando la strada compie
il primo di diversi tornanti abbandonarla per seguire il sentiero estivo
che sale diretto. Guadagnato il lungo e pianeggiante Pian dei Militi lo
si attraversa fino al termine dove vi è una bergeria (ex casermetta della
milizia). Proseguire sulla carrozzabile che compie 4 tornanti prima di
toccare le grange di Valle Stretta dove si trovano i rifugi. Seguire la
carrozzabile di fondovalle fino alla miniera del Banchet. Continuando
verso Nord-Ovest si tocca un poggio dal quale si procede in direzione
del ponte delle Planche 2204m. Attraversato il torrente, risalire il vallone
del desinare, alla base della frastagliata cresta rocciosa dei Serous,
dove spicca la caratteristica giraffa. Salire in direzione Nord-Ovest
fino ad un ripiano 2700m, volgere a sinistra (Ovest, Nord-Ovest) risalendo
il ripido canale del Tabor fino al culmine 3060m. Alcuni valloncelli conducono
ad un'insellatura sotto la vetta che si raggiunge con una deviazione a
destra.
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Discesa
Lungo l'itinerario di salita, oppure dall'insellatura sotto la vetta scendere
con un breve mezza costa a destra; poi direttamente per la comba del Lago Bianco,
compresa tra il Grande Addritto a sinistra e la Rocca di Valmeinier a destra,
al Piano dei Serous dove si congiunge all'itinerario di salita.